Via Vittorio Emanuele, Castelnuovo Garfagnana (Lucca)

martedì 10 febbraio 2009

Realtà carsiche apuane: la Valle Arnetola.



Nel contesto carsico apuano la Valle Arnetola riveste un ruolo importantissimo, considerando che vi si riunisce la più grande concentrazione di abissi profondi oltre 500 metri in un ristretto fazzoletto di territorio. Doveroso citare l'Abisso dello Gnomo, che con i suoi -930 metri risulta essere il più profondo della valle, per poi scendere fino alla zona interessata dal fenomeno di estrazione del marmo dove, in una zona piccolissima si aprono l'Abisso Simi, il Pelagalli e la Buca di Mamma Ghira che formano insieme un discreto complesso carsico, l'Abisso Eunice e la Buca Sottostrada.
Sul fianco della valle troviamo l'Abisso Oriano Coltelli, l'Abisso Attilio Guaglio, l'Abisso Mandini e la Buca dei Francesi, oltre ad una miriade di altre cavità minori esplorate poi abbandonate in quasi 40 anni di campagne esplorative condotte per la maggior parte da gruppi toscani (Gruppo Speleologico Lucchese e Livornesi per primi) e gruppi grotte Emiliani.


Nella foto: il pozzo Cristina, Abisso Coltelli, ramo dell'Inaffidabile. (Foto G. Dellavalle GSAL).


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