Giovedì sera si è tenuta la tradizionale serata di auguri della sezione C.A.I. di Castelnuovo Garfagnana, eccezionalmente svolta nella fortezza di Monte Alfonso, suggestivo scenario con contorni storici. Nell'occasione sono state consegnate le aquile per i soci "storici" della sezione e il nostro gruppo ha presentato una raccolta di immagini sull'esplorazione dell'Abisso Chimera, suscitando un notevole interesse e un'enorme curiosità tra i non addetti ai lavori. La proiezione si è trasformata in una mega intervista agli esploratori i quali hanno chiarito alcuni termini usati per descrivere le grotte, i metodi di rilievo e misurazione e alcune caratteristiche della sicurezza in esplorazione. Serata bellissima, ci siamo sentiti protagonisti della serata e al centro dell'interesse della sezione C.A.I. di Castelnuovo. Ringrazio pubblicamente tutti quelli che sono intervenuti, le autorità e i soci che hanno reso possibile questo bel momento di speleologia.
4 commenti:
Il merito del successo della serata è da dividere a metà tra la eccezionalità dell'evento della scoperta ed esplorazione di un nuovo -1000 e la possibilità di trovarsi a tu per tu con chi ha portato a termine l'esplorazione, e ha saputo raccontarla in maniera così spontanea e coinvolgente.
Bravi!
Avete fatto sognare il pubblico e credo che con una simile pubblicità non mancheranno iscritti al corso speleo che abbiamo messo nel programma 2009 del CAI. Anzi preparatevi a ripetere la presentazione (integrate il materiale multimediale con nuove foto, mappe, prospetti ecc. - ci vorrebbero anche le immagine proiettabili delle mappe che erano in mostra in fondo alla sala) perchè rifaremo una serata per la presentazione del corso speleo 2009 e poi, credo sia necessario andare nelle scuole superiori a fare questa lezione di scienze dal vivo.
Pietro fammi sapere se sei d'accordo così prendo contatto con i presidi degli istituti di Castelnuovo e Barga.
Grazie per la bella figura che ci avete fatto fare come sezione CAI e...continuate così.
Eugenio (eucasan@tele2.it)
Se sono d'accordo? mi hai lanciato un'esca alla quale non posso non abboccare! Le scuole sono state da sempre un nostro obiettivo ma purtroppo non siamo mai riusciti ad avere i contatti giusti. preparo tutto, anzi preparo anche una nota introduttiva sulle prerogative scentifiche e ambientali dell'attività speleologica, cosi da chiarire a tutti gli utenti gli scopi dell'esplorazione... Grazie di nuovo!
secondo me sarebbe molto utile oltre che interessante cominciare ad instillare una cultura dell'ambiente nei ragazzi (e perchè no, nei bambini) garfagnini che hanno tra le mani una risorsa che nessuno fino ad ora è riuscito (o ha avuto interesse) a sfruttare nel migliore dei modi, che è quello di una valorizzazione dal punto di vista turistico-ambientale. L'argomento è vasto e si può partire da una goccia d'acqua per arrivare a toccare varie tematiche che interessano materie diverse ma con un filo conduttore ben preciso. Anche solo per far capire quanto sia importante la risorsa acqua per tutti noi. Certo il lavoro è immane e c'è bisogno di un po' d'aiuto e di supporto ma sarebbe veramente una gran cosa. Per il poco che posso fare se c'è bisogno sono qua. guzzina
Ok, il lavoro è immane ma il materiale didattico ce lo abbiamo (ho un archivio speleo da far paura) e la volontà non manca. Andiamo dai professori di scenze e dai presidi e proponiamo un cammino didattico, sono certo che qualcuno sarà interessato al progetto, soprattutto sapendo che è gratis!
Pietro Taddei.
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